Come rifare il letto: i nostri consigli

Inutile negarlo, per quanto riguarda il letto, il mondo si divide in due categorie di persone: i metodici, che ogni mattina sentono l’impellente esigenza di sistemare il letto e i fatalisti che lo lasciano così com’è, perché “tanto alla sera lo disfano di nuovo!”.

Sia che apparteniate all’una o all’altra categoria, spesso l’ordine e la pulizia di un letto rifatto rappresentano la miglior premessa per un riposo profondo e rigenerante. E dato che i tempi stringono anche per i più precisi, diventa fondamentale trovare un metodo veloce ed efficace per riuscire a rispettare questo piccolo impegno quotidiano.

Ecco allora alcuni consigli per avere un letto perfetto senza impazzire!

Un consiglio preliminare

Prima di rifare il letto, un’ottima abitudine è quella di arieggiare la stanza ed esporre all’aria aperta cuscini, coperte e lenzuola. Questo semplice gesto aiuta a rimuovere dai tessuti la polvere, i residui organici e i microrganismi che ogni notte vi si depositano, dando nuova freschezza al nostro riposo.

Coprimaterasso e lenzuolo inferiore: meglio con gli angoli elasticizzati

Molto spesso sottovalutato, il coprimaterasso è fondamentale per proteggere e aumentare la longevità del nostro materasso. Inoltre, i modelli dotati di elastici agli angoli sono molto facili da utilizzare e garantiscono un migliore risultato.

Anche per il lenzuolo inferiore, quello che va sistemato proprio sopra il coprimaterasso, il discorso è analogo. Meglio scegliere modelli con angoli elasticizzati, più facili da applicare e in grado di mantenere la posizione sia durante le operazioni di rifacimento sia nel corso della notte.

Come sistemare il lenzuolo in pochi minuti

Una volta disposto il lenzuolo inferiore è tempo di passare a quello superiore. Se il tuo lenzuolo superiore ha il bordo decorato o ricamato, stendilo sul coprimaterasso di rovescio, ossia con la decorazione rivolta verso il basso. In questo modo quando girerai il bordo, il decoro si troverà rivolto verso l’alto.

Durante queste operazioni, lascia che il tessuto sbordi dal letto in misura simile su entrambi i lati e sul fondo, rincalza quindi la parte finale creando un angolo a “busta”, utile per mantenere le lenzuola in ordine.

Coperta e copriletto: è quasi fatta!

Le coperte più leggere possono essere disposte e piegate direttamente insieme al lenzuolo, sistemando la base e gli angoli con un unico movimento.

Per una coperta più pesante, o il classico copriletto, rimbocca la base solo sul fondo, lasciando liberi i lati. Per quanto riguarda la testata, comportati come con il lenzuolo, ripiegandola e lasciando che il margine sia nascosto per qualche centimetro dai cuscini. Volendo, il margine del lenzuolo può essere ripiegato a suo volta sul bordo della coperta.

Se preferisci coprire anche i cuscini, allora limita la parte rimboccata ai piedi del letto e stendi il copriletto fino a rivestire i cuscini, infilandolo dietro di essi e aggiustando le pieghe in modo che il tutto abbia un aspetto soffice ma composto.

I vantaggi del copripiumino a sacco

Per le stagioni fredde il piumino a “sacco” rappresenta un sistema rapido e comodo per rifare il letto, in quanto il lenzuolo superiore viene sostituito da un copripiumino.

Quindi, per ottenere un risultato perfetto in pochi secondi, è sufficiente adagiare il piumino in modo ordinato sul lenzuolo inferiore, evitando perfino la fatica di piegare gli angoli delle lenzuola.

Inoltre è anche facile da lavare, perché meno ingombrante rispetto alle classiche trapunte.

Disporre i cuscini: un tocco di eleganza con pochi gesti

Hai fatto tutto in pochi minuti ma vuoi dare un tocco di calore in più? Oppure vuoi coprire delle pieghe che non sei riuscito a lisciare?

È il momento di sfoderare un asso nella manica: i cuscini decorativi. Appoggiati sui guanciali o sistemati al centro del letto, assicurano sempre un risultato eccellente, con il minimo sforzo.